In questo articolo ti parlerò dei contenuti che troverai nel mio libro ‘Allenamento Con Osteoporosi.’ L’ osteoporosi, lungi dall’essere un destino ineluttabile dell’età avanzata, rappresenta una sfida che, con determinazione e la strategia giusta, è possibile superare. La crescente incidenza dell’osteoporosi sottolinea l’urgente necessità di affrontare attivamente questa condizione. Non possiamo più permetterci di considerarla come un problema inevitabile e relegato esclusivamente all’invecchiamento; piuttosto, dobbiamo riconoscerla come una sfida multifattoriale, che richiede un approccio proattivo e sempre più personalizzato. Affrontare l’osteoporosi, inoltre, richiede un vero e proprio approccio olistico, in grado di integrare non soltanto la gestione dopo la diagnosi, ma anche tutte le strategie a carattere preventivo idonee per la riduzione del rischio di sviluppare l’osteoporosi. E qualsiasi genere di prevenzione inizia sempre con la consapevolezza: educare sui fattori di rischio, sugli stili di vita che possono contribuire all’osteoporosi e su come mantenere una buona salute ossea è il primo passo cruciale. La conoscenza è potere, e la consapevolezza delle pratiche preventive può essere un deterrente efficace: dieta equilibrata, attività fisica regolare, evitare abitudini dannose, monitorare la salute ossea e non esitare a richiedere l’opinione e il supporto di medici e professionisti del settore.

In merito a ciò, ho scritto un libro chiamato ‘Allenamento Con Osteoporosi’ che è già diventato un’opera di rilievo nel campo del benessere e dell’esercizio specifico per la patologia.

Definizione e Diagnosi dell’Osteoporosi

Il libro inizia esplorando in dettaglio cosa sia l’osteoporosi, fornendo una definizione chiara e approfondendo le metodologie diagnostiche, come il Bes Test e la distinzione tra t-score e z-score. Viene poi analizzata la differenza tra cause modificabili e non, sottolineando l’importanza della nutrizione e dell’esposizione solare, oltre al ruolo del sovrappeso e dell’obesità come fattori di rischio. L’osteoporosi è una malattia che colpisce la struttura ossea e aumenta il rischio di fratture, riducendo la resistenza al carico meccanico. È una malattia che ha implicazioni sociali significative, in quanto in Italia colpisce circa 1 donna su 3 di età superiore ai 50 anni (circa 5 milioni di persone) e 1 uomo su 8 di età superiore ai 60 anni (circa 1 milione di persone). Tuttavia, nonostante l’alto numero di persone a rischio, meno della metà dei pazienti riceve farmaci anti-osteoporosi con gravi conseguenze sociali in relazione alle complicazioni e alle conseguenze di eventuali fratture. L’ osteoporosi è un dismetabolismo osseo che colpisce il sistema scheletrico, rendendo le ossa più fragili e suscettibili alle fratture. In altre parole, si tratta di un’insufficienza di tessuto osseo che può portare a una riduzione della densità minerale e della qualità delle ossa. Questa patologia colpisce soprattutto le donne in post menopausa, soprattutto a causa della riduzione degli estrogeni tipica di questa fase della vita. Ma anche gli uomini possono esserne colpiti, soprattutto a seguito dell’invecchiamento, dell’ipogonadismo, di malattie ormonali o di altri fattori. L’osteoporosi è una malattia “silenziosa”, che spesso non ha sintomi evidenti fino a quando non si verifica una frattura. La struttura ossea è modellata dalla densità minerale ossea (BMD) e dalla sua qualità e microarchitettura, che può essere difficile da valutare con precisione. Tuttavia, l’assorbimento a raggi X a doppia energia (DXA) è un metodo affidabile e riconosciuto a livello mondiale.

Nel nuovissimo libro esploro a tutto tondo anche le strategie preventive, evidenziando l’importanza di una dieta equilibrata, ricca di proteine e priva di cattive abitudini, che insieme al riposo adeguato giocano un ruolo cruciale nel prevenire l’insorgenza dell’osteoporosi oltre all’esercizio specifico. Tuttavia nel sistema sanitario ad oggi ci sono ancora lacune nella diagnosi e nella gestione dell’osteoporosi. Ad esempio, spesso l’assunzione di farmaci viene prescritta come soluzione rapida e facile, ma ci sono limiti all’utilizzo di alcuni farmaci e spesso non vengono presi in considerazione tutti gli approcci possibili di prevenzione primaria e secondaria alla gestione della malattia. Inoltre, vengono spesso trascurate sia la prevenzione che la diagnosi precoce dell’osteoporosi, con conseguenti maggiori difficoltà e costi per la gestione dei casi peggiori. In questo contesto entra in gioco il ruolo del chinesiologo specializzato in attività preventive ed adattate, un professionista del movimento e della prevenzione della salute. Questa figura può lavorare con la persona e collaborare con il medico per sviluppare un programma di attività fisica adattato alle sue esigenze e alle sue caratteristiche, che includa esercizi di rafforzamento muscolare, equilibrio, e coordinazione.

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Allenamento con osteoporosi: la figura del chinesiologo clinico

Nel libro spiego molto dettagliatamente l’importanza del chinesiologo nell’elaborare un programma di allenamento adeguato, che tenga conto delle esigenze specifiche del paziente. Il chinesiologo clinico rappresenta una figura professionale di elevata specializzazione, dotata di una qualificata expertise nel campo del movimento e dell’esercizio fisico personalizzato per individui affetti da malattie croniche limitanti. Esperto nella prevenzione e nella riabilitazione di una vasta gamma di disturbi medici, tra cui l’osteoporosi, il chinesiologo clinico vanta una formazione complessa e multidisciplinare. Tale formazione include un’immersione dettagliata nella fisiologia del movimento umano, anatomia, fisiologia muscolo-scheletrica, tecniche di allenamento avanzate, progettazione esercizi secondo principi di biomeccanica, comprensione biologica dell’invecchiamento, principi di endocrinologia e nutrizione specifica, oltre a strategie diagnostiche e terapeutiche mirate all’osteoporosi. Il lavoro del chinesiologo nell’ambito dell’allenamento con osteoporosi si concentra sulla creazione di regimi di attività fisica su misura, considerando i fattori di rischio modificabili, lo stato di salute fisico dell’individuo e le specifiche della malattia. Grazie alla propria esperienza e conoscenza, il chinesiologo è in grado di assistere le persone nell’ottenere miglioramenti significativi nella densità minerale ossea nel tempo.

Le attività specifiche svolte dal chinesiologo sono molteplici.

Test posturali: il professionista esegue test funzionali per valutare aspetti chiave come forza, equilibrio, flessibilità, coordinazione e capacità di movimento, indipendentemente dall’esperienza sportiva pregressa dell’individuo.

Piano di esercizio personalizzato, considerando variabili quali età, sesso, stato di forma fisica, rischi, stile di vita e altri elementi chiave emersi durante il primo appuntamento, il chinesiologo elabora un programma di attività fisica tailor-made, rispondente alle necessità specifiche del cliente.

Esercizi di rafforzamento muscolare,  vengono progettati programmi di rafforzamento per incrementare la massa ossea, potenziare la forza muscolare, migliorare la resistenza ossea e minimizzare il rischio di fratture.

Allenamento per la postura e l’equilibrio, mediante esercizi mirati, il chinesiologo lavora per ottimizzare postura ed equilibrio, elementi fondamentali per prevenire le cadute e, di conseguenza, le fratture.

Adattamento dell’allenamento con estrema cura, il professionista modifica gli esercizi, la frequenza, l’intensità e la durata degli allenamenti in funzione delle capacità e delle preferenze del paziente, della sua situazione clinica e delle necessità personali. Questo approccio integrato e personalizzato assicura che ogni individuo riceva la guida e il sostegno necessari per affrontare l’osteoporosi attraverso l’esercizio fisico, evidenziando l’importanza della figura del chinesiologo clinico nel campo della salute e del benessere.

Qui trovi le ultime linee guida per quanto riguarda l’allenamento con osteoporosi e il trattamento dell’osteoporosi con l’esercizio fisico

Esercizi personalizzati per l’allenamento con osteoporosi

Più volte ribadisco nel libro ‘Allenamento Con Osteoporosi’ la necessità di personalizzare gli esercizi, distinguendo tra quelli sicuri e quelli a rischio, e presento casi pratici che illustrano gli errori comuni e le attività sportive pericolose da evitare. L’allenamento personalizzato si distingue nettamente da un regime generico per vari motivi. L’esercizio viene adattato alle capacità individuali, considerando eventuali problemi di salute preesistenti. Non meno importante l’ adattabilità alle reazioni dell’individuo,  modifica il programma in risposta agli adattamenti dell’individuo all’allenamento. Focus su movimenti targettizzati, concentrato su esercizi specifici, validati scientificamente per potenziare la massa ossea e migliorare il benessere complessivo, rispettando la diversità biomeccanica muscolare e i livelli di interesse e motivazione personali. Numerosi studi hanno evidenziato l’efficacia dell’allenamento personalizzato per persone affette da osteoporosi. Una ricerca del 2017 ha dimostrato che un programma di attività fisica supervisionata, calibrato sulle capacità fisiche dei partecipanti e includente esercizi di rafforzamento, equilibrio e coordinazione, ha portato a un incremento della densità ossea e a miglioramenti notevoli in termini di equilibrio e forza muscolare dopo un periodo relativamente breve. Analogamente, un’indagine del 2019 ha confermato che un programma di esercizio fisico su misura, che prevedeva attività di rafforzamento muscolare e di equilibrio, ha risultato in significativi aumenti della densità ossea e miglioramenti dell’equilibrio e della forza muscolare in poche settimane.

I capitoli successivi espongono i benefici dell’allenamento per la salute ossea e i principi fondamentali di un regime adattato all’osteoporosi, evidenziando l’importanza dell’esercizio fisico adattato (EFA) e la necessità di un approccio che include forza, equilibrio, coordinazione, e controllo della respirazione. Viene approfondito l’allenamento funzionale globale attraverso le catene miofasciali e il ruolo del diaframma, presentando le migliori attività fisiche per chi ha l’osteoporosi, come l’allenamento aerobico, il Pilates, e l’attività in acqua, con una particolare attenzione al protocollo LIFTMOR per l’aumento della massa ossea. I capitoli finali del libro i affrontano tematiche avanzate come la biomeccanica dell’allenamento, l’importanza dell’allenamento con sovraccarichi sull’osteo-metabolismo, l’approccio all’allenamento antigravitario, e l’importanza della nutrizione, focalizzandosi su nutrienti specifici come la vitamina K, il magnesio, e il silicio.

In conclusione, il libro non è solo una guida all’esercizio fisico ma un manuale comprensivo che affronta ogni aspetto della gestione dell’osteoporosi, dalla diagnosi alla terapia farmacologica, dalla nutrizione all’importanza di una corretta programmazione dell’attività fisica. Questo approccio olistico sottolinea che, con le giuste conoscenze e un piano personalizzato, vivere una vita attiva e sana nonostante l’osteoporosi è non solo possibile, ma alla portata di tutti.

Guarda qui la presentazione del libro avvenuta il 13 marzo 2024 in diretta con i professionisti del settore.

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dott. Davide Teggi

Chinesiologo Clinico SIOMMMS