Attività fisica e tiroidite di Hashimoto

L’esercizio fisico è essenziale per avere e mantenere un corpo sano.

La tua routine settimanale dovrebbe includere quanta più attività fisica possibile ma nelle dovute dosi, sia in termini di tempo che in termini di intensità. 

Ma a volte il tuo corpo ti impedisce di allenarti e rischi senza saperlo di aggravare i sintomi dell’ipotiroidismo: questo è uno dei motivi principali per i quali la prima cosa da fare è mettersi in mano ad un professionista del movimento.

Perchè l’esercizio può migliorare la tiroidite di Hashimoto

Mantiene un sistema immunitario sano

L’esercizio fisico regolare migliora la salute immunitaria, quindi diventerai più resistente ai più comuni raffreddori e alle malattie di stagione come la classica influenza.

Riduce l’infiammazione sistemica derivante dal sistema immunitario che colpisce le cellule della tiroide.

Regola il peso corporeo

L’allenamento manterrà il tuo corpo più magro, snello ed efficente.

Questo è importante perché è noto che il grasso scatena le riacutizzazioni della patologia promuovendo l’infiammazione..

Riduce lo stress

Le persone con una tiroide poco attiva spesso hanno alti livelli di stress elevati: l’esercizio fisico aiuta a diminuirli.

In che modo l’esercizio fisico può causare i problemi di Hashimoto?

Le persone con Hashimoto dovrebbero evitare esercizi ad alta intensità troppo lunghi o troppo frequenti.

L’esercizio fisico eccessivo consuma la maggior parte del T3 nel corpo: questo renderà difficile completare le funzioni metaboliche quotidiane di base che ti danno energia come lavorare, concentrarsi, ricordare ed avere il focus mentale.

Fai due giorni di riposo tra le tue routine di esercizio: questo consentirà al tuo corpo di ripristinare i livelli di T3 in caso di stress fisico eccessivo.

Impegnarsi nell’attività fisica non è sempre facile

Se hai Hashimoto e sei in sovrappeso.

alcune routine di allenamento, come la corsa , possono consumare la cartilagine delle articolazioni e danneggiare le ossa molto rapidamente.

Il nuoto è una buona alternativa in quanto non esercita pressione su ossa e articolazioni. 

Un attrezzo di cardio ellittico è anche un’opzione valida, poiché i tuoi piedi si muovono insieme alla macchina ed eviti sobbalzi eccessivi.

Se hai Hashimoto con dolore alle ossa o ai muscoli.

È importante sapere da dove proviene esattamente il dolore: un infortunio pregresso o una riacutizzazione di fastidi post insorgenza di Hashimoto?

La tiroidite può rendere i tendini e le articolazioni più soggetti facilmente a lesioni. 

Se esci da un infortunio o da una contrattura, aspetta la guarigione completa prima di fare esercizio nuovamente. 

Gli antidolorifici possono dare effetti collaterali tosti se assunti con frequenza nelle persone con malattie autoimmuni, quindi è importante parlare con il medico prima di assumerli nel post esercizio intenso.

Vira su attività più leggere come il nuoto o gli esercizi blandi a corpo libero quindi, soprattutto se senti qualche parte del tuo corpo spesso indolenzita.

Puoi anche provare brevi passeggiate nella natura: l’aria fresca e i benefici psicologici sull’abbassamento dei livelli di stress, il fatto di trovarti nello spazio verde sono una panacea sul tuo benessere fisico e mentale.

Se hai Hashimoto e sei incinta?.

La gravidanza può mettere a dura prova il tuo corpo e il tuo sistema immunitario: parla con il tuo medico per capire se sei nelle condizioni fisiche per fare un esercizio fisico anti aging analgesico e anti infiammatorio.

A volte può essere difficile trovare e mantenere una routine di allenamento giusta, costante e continua. 

Potresti sentirti giù di morale, se niente funziona come previsto, e proprio per questo motivo avere un coach di fianco che ti sostenga per arrivare più facilmente al risultato è fondamentale.

Compila il form che trovi qui per iniziare subito il tuo percorso di rinascita.

Ci sono momenti in cui Hashimoto può dare una sintomatologia parecchio invalidante, impedendoti di impegnarti in quasi nessuna attività fisica.

Questa può essere un’opportunità per riflettere sulla tua salute e fare passi più piccoli, ma significativi, per assicurarti di recuperare e diventare di nuovo più attivo.

Ottimizzazione del recupero con tiroidite di Hashimoto.

Evita l’alcol

L’alcol riduce il metabolismo del tuo corpo, rendendoti così più facilmente stanca e svogliata. 

Riduce la quantità di sonno REM di cui il tuo corpo ha bisogno per prepararsi per il giorno successivo, sia fisicamente che mentalmente.

Bere alcol rende anche più difficile l’esercizio dei muscoli, oltre a causare dolori e crampi precoci.

Anche con il loro consumo sporadico i muscoli mostrano segni di infiammazione e possono aumentare il processo della patologia.

Dormi bene

Assicurati di avere una buona qualità del sonno e una durata sufficiente.

Un sonno insufficiente ti renderà più affamato, con un maggiore desiderio di zuccheri (craving di carboidrati!) e ti farà mettere peso inesorabilmente.

Cerca di migliorare la qualità del sonno chiudendo lo smartphone due ore prima della buonanotte, mantenendo la stanza fresca e buia ed evitando cibi pesanti e proteine animali poche ore prima di andare a letto.

Riduci gli zuccheri e il grasso cattivo

Gli alimenti trasformati sono ricchi di grassi e zuccheri che danneggiano il metabolismo, che mettono il tuo corpo a rischio di molti problemi cardiaci e complicanze tra l’altro. 

Lo zucchero crea dipendenza: l’esercizio è uno dei modi migliori per frenare questa dipendenza e ridurne gli effetti devastanti.

Aumenta il numero di molecole antiossidanti nel tuo corpo

Gli antiossidanti prevengono, o almeno ritardano, i danni nel corpo causati dai sottoprodotti del metabolismo dei grassi e degli zuccheri cattivi.

Gli antiossidanti aiutano anche a prevenire dolori muscolari e infiammazioni intestinali. 

Nella tiroidite di Hashimoto può essere utile la tirosina, le vitamine B, C ed E, così come la melatonina, lo zinco e il selenio.

Il tuo corpo non produce vitamine B, C ed E, quindi devi prenderle dal cibo. 

Le opzioni alimentari migliori sono cibi integrali, non trasformati, tra cui cipolla, aglio, tè verde, cannella, curcuma, uva spina e zenzero.

Gli oli da evitare includono semi di cotone, canola, cartamo e soia. 

Sono altamente elaborati e contengono grassi trans, che danneggiano i vasi sanguigni, il cuore, i muscoli e il cervello.

Riscaldamento.

Fare una doccia calda prima dell’allenamento, può aiutare ad aumentare la temperatura corporea e rendere i muscoli e i tendini più elastici.

Dedica più tempo nello stretching e qualche serie in più nella preparazione per l’esercizio può essere utile per evitare lesioni.

Mi raccomando l’intensità del tuo esercizio, che non sia troppo elevata.

Puoi anche provare a seguire una routine di allenamento per due settimane mentre monitori i tuoi livelli di energia, concentrazione e sonno: questo può aiutarti a trovare la dose corretta di esercizio del quale necessiti per vivere una vita eccezionale.

Nei miei protocolli 40+ le persone che seguo hanno uno strumento per autoregolare la propria attività fisica, in base alla condizione momentanea, che analizza ben 10 parametri di vita che incidono fortemente.

Questo per permettere loro di scegliere l’esercizio ottimale da fare in quel giorno, alla tal ora.

Per chi ha tiroidite di Hashimoto questo potrebbe risolvere parecchi problemi legati alla scelta dell’esercizio fisico ideale.

Se vuoi iniziare ora il percorso di rinascita, compila il form che trovi in questa pagina qui. Fai una descrizione minuziosa del tuo stato di condizione attuale per iniziare un cammino verso una vita felice, soddisfacente ed in salute.

Condividi sui social l’articolo se conosci qualche persona che soffre di questo problema e pensi che possa essergli utile leggere il mio articolo.

La tua salute vale prima di tutto!

Dr. Davide Teggi
Docente AIF – Chinesiologo Anti aging – Founder Fitness 40 +