In questo articolo voglio parlarvi di un errore molto grave che 4 persone su 5 fanno nel cercare di non ingrassare.

 

Questo errore è molto comune tra le donne dopo i 40 anni e il vero problema è che la maggior parte pensa di fare invece una cosa giusta.

 

Vediamo subito qual’è questo grosso sbaglio.

 

L’ errore avviene quando di solito ci si informa sul web e si inizia a seguire una dieta sana. Magari trovata su qualche blog che lancia la dieta che va di moda, basata sul mangiare “cibi puliti”.

 

Ok, capiamo meglio quanto sto dicendo.

 

Quando iniziamo queste diete del momento stiamo inconsciamente rovinando malamente il nostro metabolismo, oltre a non ottenere nessun risultato vero e proprio duraturo nel tempo.

 

Negli Stati Uniti si chiama Clean Eating, una vera e propria filosofia alimentare che fa del mangiar sano il vero e proprio pilastro del regime dietetico da seguire.

 

In pratica, per intenderci, si basa per esempio sul petto di pollo biologico, la verdura biologica, cibi ricercati e molto costosi da mettere nella lista della spesa.

 

Insomma, quei cibi più difficili da reperire e che non tutti si possono permettere di acquistare tutte le settimane.

 

Secondo questa teoria, mangi questo e dimagrisci. Sarà vero?

 

Quando vogliamo riprendere in mano la nostra vita, dare più spazio a noi stessi, quando vogliamo trasformare il corpo tornando indietro di 20 anni, evitare di mettere peso facilmente..beh, lasciatelo dire: non è fondamentale la qualità del cibo che mangi!

 

Il vero pilastro con il quale evitiamo di ingrassare dopo i 40 anni è la quantità dei macronutrienti che assumiamo quotidianamente e la loro ripartizione secondo le linee guida della Nutrizione Umana.

 

 

Ormai vengono sfoggiate diete del momento dove togli questo, togli quello, abbassa i carboidrati, togli i grassi, etc. ma nessuno ti insegna davvero come controllare le quantità del cibo che mangi a colazione, pranzo e cena.

 

O meglio, non sanno che quello che hai bisogno è quello d’imparare a ripartire i macronutrienti tutti i giorni rendendoti consapevole del loro potere calorico e dei nutrienti che essi contengono. 

 

Infatti le persone che seguono i nostri percorsi di rinascita hanno e stanno imparando ad avere autonomia piena nella gestione dei pasti in base alle loro necessità settimanali. Perché una dieta scritta e grammata non basta: abbiamo bisogno di sapere come regolarci nella ripartizione di carboidrati,proteine e grassi nel mio piatto e come modulare le quantità!

 

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Quando tracci a occhio i piatti che ti prepari ci possono essere due gravi errori, a prescindere dal seguire la dieta del momento.

 

Il primo è quello di sovrastimare o sottostimare le quantità delle quali avresti bisogno nella tuo stile alimentare quotidiano. Sì, perché anche mangiare meno di quello che dovresti mangiare non va bene.

 

Perdi muscoli, ti afflosci e ti vedrai peggio e invecchiata allo specchio.

 

Hai mai provato a farti un bel giro al supermercato destreggiandoti nella lettura dell etichette nutrizionali di tutti quei cibi “bio” che trovi?

 

Tutti quei cibi sani bio, sfruttati parecchio nei regimi dietetici vegani o vegetariani per sostituire la carne per esempio, hanno valori nutrizionali parecchio sballati rispetto alla fonte proteica che vai sostituendo.

 

Però, siccome l’ho letto su un blog, allora mi auto convinco che debba far parte della mia alimentazione sana e bilanciata (che poi così tanto bilanciata non lo è alla fine!).

 

Sei convinta di mangiare cibo sano, di mangiare un alimento dimagrante (esistono alimenti “dimagranti!?), in realtà gira e rigira ha molte più calorie di quanto tu possa pensare.

D’altro canto poi c’è poi chi mangia veramente solo il pollo e l’insalatina scondita pensando che quello debba far parte di regime sano e bilanciato per mantenere il peso.

Ma sai che succede veramente?

Che ingrassi. “Ma se mangio come un uccellino, come mai ingrasso?”

Perchè con il tempo hai disintegrato il tuo metabolismo. Questa è la verità!

Ti fanno credere che stare in forma sia mangiare tutto “pulito”…e magari, senza accorgertene cara mia, sei più o meno a 600-800 calorie al giorno. Una miseria.

Il problema è che il tuo metabolismo si è adagiato come autodifesa ormai, e per sopravvivere ha settato il suo fabbisogno calorico verso il basso sopportando le carenze che da troppo tempo gli stai dando.

 

Ho parlato in tanti altri articoli a riguardo del metabolismo tiroideo: il tuo tasso metabolico si abbassa sempre di più, adattandosi alla carestia.

 

Il carburante è sempre meno, ti senti stanca e senza energia, e soprattutto non sai spiegarti perché ingrassi mangiando poco.

Perchè ingrasso pur mangiando poco dopo i 40 anni?

 

 

Dai la colpa all’età, ma non è così. Ti viene anche meno voglia di allenarti e usi scuse come fa caldo, comincio domani, e tanto altro.

 

Ci vorranno mesi e mesi per farti riprendere un metabolismo attivo, per farti tornare con il consumo calorico elevato e riaccendere la fornace a bruciagrassi.

 

Quello che succede mangiando dopo i 40 anni tutti questi cibi fit è che finirai in un loop dove il marketing alimentare ci sguazza. Riempirai di tanti alimenti utili per l’organismo, ma avrai nel frigo alimenti di un potere nutritivo inferiore a quello che ti fanno credere.

 

Generalmente si entra poi in quel giro maniacale dove diventi quasi dipendente da questi cibi, sentendoti sempre a dieta con una sorta di galera mentale che t’impedisce di toglierti ogni tanto qualche sfizio.

 

Te lo dico perchè il principio di base per vivere seranamente il tuo regime alimentare è proprio quello di mangiare in modo bilanciato senza sentirsi a dieta.

Seguendo invece la filosofia che ti ho detto all’inizio prima o poi ingrasserai senza darti una spiegazione.

 

Come dicevo, ti ritrovi poi a consumare cibi senza grassi a colazione, pranzo e cena, creando degli squilibri forti nel tuo metabolismo energetico.

 

Questo è solo un esempio per spiegarti che se sbagli questo dopo i 40 anni ingrassi.

Lo stesso errore può succedere con i cibi che vanno tanto di moda oggi, gli iperproteici. La pasta iperproteica, per non parlare delle barrette iperproteiche tanto pubblicizzate come low sugar, a basso contenuto di zuccheri.

 

Alla fine vai a vedere sulla tabella degli ingredienti e noti che è vero che non hanno zucchero. Peccato però che sono piene di sciroppo di glucosio e aromi per dolcificare. Il nostro corpo non legge le etichette e percepisce questi dolcificanti come zucchero, innescando una risposta insulinica spropositata.

Come aumentare il metabolismo dopo i 40 anni

Una soluzione c’è, che ti toglie le castagne dal fuoco. Scrivici su whatsapp indicando la tua condizione e le tue esigenze attuali: verrai ricontattata in meno di 24 ore dalla nostra assistente per vedere se possiamo realmente aiutarti con i nostri percorsi di rinascita.

 

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Capendo quello che stai mangiando, perchè in questo momento ti stai privando di un cibo piuttosto che l’altro, eviterai di dire sempre la stessa frase “mi sento sempre a dieta..”

La soluzione e cominciare a mangiare tutti i cibi che ami, nelle giuste quantità, con il giusto sistema. Ti parlo sinceramente: non puoi mangiare tutti i cibi che ami semplicemente a sensazione, o toglierli solo perchè l’hai letto su un gruppo di facebook.

 

Magari hai fatto questo per una vita, hai mangiato ogni mattina sempre la stessa colazione, a pranzo quelle due o tre cose, perchè quello fa male e anche l’altro.

 

E oggi, alla fine della fiera, sei ingrassata, dando la colpa al metabolismo che non è più quello dei 20 anni. Uno studio ha verificato come il metabolismo rallenti davvero solo dopo i 62 anni. Hai capito bene, 62 anni!

 

Devi capire che forse il problema non è che non mangi abbastanza fit, ma che forse non hai ancora compreso come ripartirle nella tua giornata.

 

Il sistema che adottiamo all’interno dei nostri percorsi aiuta le persone a trovare un equilibrio duraturo e sostenibile senza limite di tempo. Solo così la tua routine di vita ti permette di vivere meglio e più a lungo pienamente.

 

Puoi cominciare a tenere traccia di quello che mangi e magari scoprirai subito che la realtà della quantità di quello che mangi è diversa dalla realtà.

 

Magari ti accorgerai che i macronutrienti sono completamente sballati, o mangi troppo poche calorie, o hai un’alimentazione troppo ricca o povera di grassi, proteine e carboidrati.

 

Se pensi di sbagliare qualcosa, se ti ho messo qualche dubbio puoi commentare l’articolo spiegando le domande che stanno sorgendo dentro di te.

 

Ora ti faccio invece una domanda. Quali possibilità di successo nel percorso alimentare che stai seguendo se non conosci davvero quello che mangi?

 

Scrivi qui nei commenti e ti prometto che ti farò contattare dalla nostra assistente per fissare una breve chiacchierata insieme, dove potrai capire come raggiungere i tuoi obiettivi. Te lo dico con il cuore in mano, smettila di fare il solito errore che fanno tutti, che ti sta facendo ingrassare senza un perché apparente.

 

Ottieni risultati veri senza stress, senza restrizioni, grazie ad un vero e proprio stile di vita volto alla salute metabolica.

 

Fai tesoro di questo articolo, condividilo sui social se ti è stato utile ad aumentare la tua conoscenza e realizza ciò che meriti ora.

 

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davideteggi

Dott. Davide Teggi
esperto in dismetabolismi – docente formatore –|
Chinesiologo  –Magistrale in Nutrizione Umana LM 61|
membro SIOMMMS – 
società italiana dell’Osteoporosi e metabolismo minerale
ASSOIP  professionisti della nutrizione – N° iscrizione  30712011980 
fondatore Fitness 40+ www.fitness40.it | 

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