Perchè non riesco a dimagrire dopo i 40

 

Ci sono ormai troppe persone che alla domanda “perchè non riesco a dimagrire dopo i 40” non riescono a darsi una risposta o che, ben peggio, hanno abbandonato completamente l’attenzione verso se stessi, verso la propria salute ed il proprio aspetto fisico.

 

Ben peggio, hanno trasformato la frustrazione verso la mancanza di risultati in un tarlo psicologico che ha abbassato la propria qualità di vita perdendo l’amore verso il proprio corpo.

 

Un problema gigantesco nato dalla mancanza di conoscenza e dalla carenza di un punto di riferimento, un fitness coach, che è in grado di riportare la luce dentro al tunnel.

 

Sì, perchè accanto ad uno stallo metabolico o ad un periodo buio, la componente mentale assume un aspetto decisivo.

 

Manca la lucidità, la voglia, l’entusiasmo per incominciare un percorso nuovo e riprendere in mano la cosa più importante che abbiamo: la nostra vita.

 

Diventano irascibili, nervose, si chiudono in loro stesse.

 

Queste persone abbandonano completamente la voglia di vivere.

 

Perchè non dimagrisco più

 

Una ricerca ha dimostrato che tenere traccia delle calorie introdotte permette 7 volte su 10 di perdere peso con certezza.

 

Capire quello che si sta introducendo dalla dieta, annotarlo su un diario, ti permette di renderti conto in primis del potere calorico dei vari alimenti e soprattutto di tenere traccia in modo preciso della tua condizione.

 

Non riesco a dimagrire è una frase senza senso se hai le conoscenze reali di quello che dicono gli studi scientifici.

 

Il corpo umano ha un mixer di controllo molto particolare, un sistema di misuratori preciso e meticoloso che vede negli adipociti e nel metabolismo i protagonisti principali.

 

Quando il primo  si riempie di acidi grassi, il secondo aumenta e viceversa.

 

Hai capito bene. Quando stiamo svuotando le nostre cellule grasse il nostro metabolismo corre subito ai ripari.

 

La conseguenza l’hai già capita, lo so.

 

Diventa tutto più difficile ed il risultato è che il peso è sempre quello.

 

Stai mangiando “bene” ma ti stai facendo “male”

 

So per certo, viste le consulenze quotidiane che faccio, che hai provato almeno una volta nella vita ad ascoltare chi ti ha detto di togliere pane pasta pizza e hai tolto dalla tua quotidianità i carboidrati.

 

E so anche che hai perso subito qualche chilo.

 

Hai perso acqua e sicuramente glicogeno.

 

Devi sapere che il glicogeno viene (intelligentemente) messo da parte dal nostro fegato nell’ordine di 400-500gr circa. 

 

Sai, quando questa porzione viene a ridursi si innesca un meccanismo a feedback con il nostro ipotalamo (cervello) che viene a sapere quello che sta succedendo nel fegato e che tiene alto il metabolismo ossidativo (quello dei grassi, per intenderci).

 

Sì, consumi più grassi. 

 

Il problema è che, nel tempo, questo meccanismo rallenta inevitabilmente il metabolismo.

 

Più bruci trigliceridi più il tuo corpo (furbescamente!) mette uno stop ai suoi sistemi, con il tentativo di preservarsi da un imminente carestia.

 

Puoi quindi capire come, togliere i carboidrati in modo costante, crea un blocco metabolico dal quale è molto difficile uscirne.

 

In più, con una dieta di segnale (legata all’induzione ormonale), lasciare una buona quota di carbo nella dieta permetterà di non perdere affinità con il glucosio e con l’insulina, che come ben sapete, comunica molto bene quello che sta succedendo alla leptina, ormone regolatore dell’intake calorico.

 

L’insulina è un ormone fondamentale per mantenere il metabolismo alto, soprattutto in ottica di dimagrimento duraturo e sostenibile a medio-lungo termine.

 

 

 

 

 

 

Perchè “non riesco a dimagrire?”

 

Perdi tanto subito e dopo non perdi più niente

 

Le cellule muscolari e quelle adipose entrano in competizione con il recettore GLUT4, quello per il glucosio.

 

Quando perdi perso gli adipociti “vincono” la gara riempiendosi del recettore, lasciando che il corpo prenda energia autodistruggendo i propri muscoli.

 

Bene, ma non benissimo direi.

 

Ovviamente scherzo.

 

Generalmente le persone che tendono a perdere subito tanto peso è vero, sono più magre sulla bilancia, ma esteticamente le vedi con meno muscoli ma fianchi, glutei e pancia ancora colmi di grasso.

 

Fisiologicamente è corretto, per evitare di intaccare la massa magra, perdere non più del 1,3 – 1,5 % del peso a settimana. 

 

Il resto, sono muscoli!

 

Quindi tutte quelle diete drastiche ti fanno perdere anche quello, vitale per noi e soprattutto per l’efficenza del nostro metabolismo.

 

 

Deficit costante nella propria dieta e dimenticherai la frase “non riesco a dimagrire”

 

Quante persone sono in un regime restrittivo tutto l’anno e non perdono un etto?

 

Una valanga.

 

Non sanno cosa sia il reset metabolico.

 

Sto parlando di quel momento dell’anno nel fai capire al tuo corpo che non ingrassi anche se mangi di più.

 

Sì, hai capito bene. 

 

Una volta che hai alzato il tuo introito calorico di un bel po’ hai a disposizione un bel range percentuale per fare il tuo deficit.

 

Mettiamo che stai introducendo 800kcal al giorno.

 

Non perdi peso perchè ormai il tuo metabolismo è in fase di letargo. In realtà, alzando di settimana in settimana il tuo introito arriverai al tuo regime normocalorico, che potrebbe essere (per esempio) di 1500kcal.

 

Stai mangiando quasi il doppio, senza ingrassare, pazzesco vero?

 

Ecco da li puoi ripartire a tagliare in maniera più contenuto con un metabolismo nuovo di pacca!

 

Considera anche un altro fattore importante.

 

Sai a quante calorie equivalgono gli alimenti che assumi?

 

Ci sono alimenti ad alta densità calorica con pochissimi nutrienti che, tradotto, significa che possiedono tante calorie e non servono ad una cippa!

 

Oli, pasta, formaggi, il salame per esempio. Tutti cibi altamente calorici che, in rapporto alle quantità, non ci fai caso ma alzano in modo decisivo il tuo introito calorico giornaliero.

 

Dimagrire senza fame?

 

Per cortesia, diffida da chi ti ha riempito di frottole fino ad oggi dicendoti che si dimagrisce senza soffrire la fame.

 

Il marketing non va sempre d’accordo con la scienza.

 

Quando dimagrisci lo stimolo della fame deve esserci; è chiaro poi che ci sono persone che sono in grado di tollerare più o meno bene la situazione.

 

Il segreto per evitare di soffrire eccessivamente è trovare una quadra concedendoti spesso un alimento che ti dà soddisfazione emotiva, senza eccedere nell’atteggiamento cronico.

 

Questo ti permetterà di gestire nella settimana il tuo equilibrio mentale che ti aiuterà a gestire i segnali ormonali del tuo corpo che sta cambiando.

 

Ricordati che ricostruire il tuo metabolismo significare fare un progetto a medio lungo termine: più tempo passerai a renderlo efficiente dando calorie al tuo corpo, piuttosto che toglierle, e più alla lunga vincerai la battaglia.

 

Devi ingannarlo, insomma.

 

Giocare sulla capacità metabolica glucidica e lipidica è fondamentale per rendere efficace un regime alimentare.

 

Quindi, se abbiamo un metabolismo zuccherino rallentato, vuol dire che dobbiamo ridare al nostro corpo con gradualità i carbodrati che avevamo tolto, cosicchè la possibilità di reimparare a far funzionare anche il loro metabolismo.

 

Da lunedì al venerdì sto a stecchetto

 

Generalmente, chi fa questi ragionamenti, il sabato e la domenica eccede troppo, in tutto. 

 

Le diete falliscono proprio per questo: una rigidità troppo hitleriana fa sì che si arriva a desiderare quello che non si può avere.

 

La conseguenza?

 

La pizza del sabato sera diventa un giropizza, la birretta dell’aperitivo raddoppia e vanifica tutti i tagli fatti in settimana.

 

Sono assurdità che risultano chiare a dirsi, ma quando ci si trova dentro è difficile comprenderle se non c’è un punto di riferimento come sono per esempio i nostri coach di Fitness 40+.

 

Mi alleno tanto e non dimagrisco 

 

La risposta sta proprio in questo.

 

Uno stress eccessivo dato dall’esagerato volume di allenamento crea un dismetabolismo che invecchia le nostre cellule e ci infiamma in modo cronico.

 

La risposta adattativa del nostro corpo non riesce ad autoregolarsi per il mancato recupero e crea un sistema a feedback che aumenta in modo smisurato la fame.

Ecco un altro motivo per il quale ti dici sempre “non riesco a dimagrire”.

 

 

 

 

Cosa devo fare allora?

 

  • Fai più attività fisica (non esercizio fisico)

 

Muoviti di più. Fai le scale anzichè prendere l’ascensore, lavora la terra, coltiva i fiori, fai lunghe passeggiate in campagna, taglia il prato. Trova delle scuse per aumentare il tuo movimento giornaliero, indipendente dall’esercizio che fai con i pesi o in palestra.

 

  • Non andare contro natura

 

Se hai letto già i nostri articoli passati sai benissimo che fare 300 addominali al giorno o 50 serie di glutei a seduta non ti danno risultati sui singoli distretti muscolari. Non si dimagrisce a livello locale con esercizi specifici, questo dice la scienza e la pratica sul campo.

 

  • Non fare altri tagli

 

Non fare ulteriori deficit calorici, ne con tagli alimentari o aumentando il termini di volume l’esercizio fisico.

 

  • Sgarri controllati

 

Non stare a dieta perennemente, fai dei giorni dove torni in normocalorica, ne benificerà il tuo metabolismo e soprattutto la tua testa. Occhio però a non aggiungere in quei giorni cibo spazzatura, sarebbe come tirarsi la zappa sui piedi.

 

  • Discesa lenta e duratura

 

Tieni presente che se devi perdere 30kg per arrivare al tuo normopeso la discesa sarà più veloce all’inizio, poi controlla la corsa in modo coscienzioso con non più dell’1% di perdita a settimana.

 

  • Proteine che saziano

 

La bellezza di questi macronutrienti sta nel fatto che il loro introito, anche elevato, contribuisce al senso di sazietà. Quindi mantieni la loro quota sempre alta e la frase “non riesco a dimagrire” non farà più parte del tuo vocabolario.

 

Sono sicuro che ora hai capito perchè non riesci più a dimagrire e che il fattore dell’età centra fino ad un certo punto.

 

Potresti avere bisogno, e potrebbe essere anche per te il fattore determinante, di una guida che ti stia accanto tutti i giorni in questo percorso.

 

Quando decidi di iniziare il percorso FITNESS 40+ PROGRAM hai un supporto globale dai nostri coach, 24 ore su 24, con whatsapp e chiamate con zoom.

 

Questo perchè quando partono i nostri protocolli a medio-lungo termine vogliamo essere certi dei risultati!

 

Contattaci mandando compilando il form che trovi su questa pagina qui spiegando nel modo migliore che tu possa fare il tuo obiettivo.

 

Condividi il mio articolo sul “perchè non riesco a dimagrire” se pensi che questo possa interessare e servire a qualcuno che necessità di un supporto in merito!

 

Dr. Davide Teggi

Founder 40+ 

Counseling nutraceutico

admin

Recent Posts

Osteoporosi da celiachia: tutto quello che devi sapere per proteggere le tue ossa

​ Se hai la celiachia o conosci qualcuno che ne soffre, chiediti se questa condizione…

1 settimana ago

Il dolore alla schiena della frattura inizia subito oppure a distanza di tempo?

Cara lettrice, se anche tu ti sei trovata a convivere con il dolore derivante da…

2 settimane ago

Ridurre il dolore cronico: allenamenti mirati per over 40

MIl dolore cronico è una realtà con cui molti, soprattutto oltre i 40 anni, devono…

3 settimane ago

Cosa fare per non peggiorare l’osteoporosi

Cara lettrice, Capisco perfettamente quanto possa essere difficile convivere con l'osteoporosi. Ogni giorno ci si…

4 settimane ago

Effetti positivi delle prugne sull’osteoporosi

Cara lettrice, oggi vorrei parlarti di un alimento che potrebbe fare una grande differenza nella…

1 mese ago

La differenza di allenamenti per Over 40

Allenamento Generico e Personalizzato Man mano che superiamo i 40 anni, il nostro corpo inizia…

1 mese ago