Come Marisa è passata da osteoporosi a osteopenia con i nostri percorsi

Cara lettrice,

oggi voglio condividere con te la storia di Marisa, una donna che ha affrontato l’osteoporosi con determinazione e, grazie al percorso che ha intrapreso con noi, ha ottenuto risultati straordinari. 

Se anche tu ti trovi a combattere contro questa condizione, sono certo che la sua esperienza potrà ispirarti e darti la motivazione per agire.

Qui sotto trovi la sua video-intervista, ma nel frattempo, lasciami raccontarti i punti salienti della sua trasformazione.

Dove tutto è iniziato – percorsi di rinascita per l’osteoporosi

Marisa ha scoperto di avere l’osteoporosi nel 2019, dopo una frattura a una costola. 

Come puoi immaginare, la prima reazione è stata il panico: la paura di fratturarsi di nuovo, di vedere la qualità della vita peggiorare drasticamente. 

Non sapeva cosa fare e, come spesso accade, le informazioni mediche iniziali si sono limitate alla solita combinazione di vitamina D e calcio, senza un vero piano d’azione.

In quel momento, Marisa si è trovata bloccata, sia mentalmente che emotivamente.

Non sapendo a chi rivolgersi o quali passi intraprendere, si è trovata nella paura più completa. 

È stata proprio questa sensazione di smarrimento che l’ha spinta a cercare alternative, ed è così che è arrivata a conoscere il nostro percorso.

La scelta di fidarsi noi – Il percorso di Marisa con Medical Fitness 40+

Dopo aver visto i nostri contenuti sui social e sul web, Marisa ha deciso di fare quel passo e cliccare per saperne di più. 

Non ha guardato video o cercato recensioni, come solitamente si tende a fare.

Si è fidata del suo istinto quando ha letto che abbiamo aiutato già centinaia di donne e ha deciso di darci una possibilità. 

Già dalla prima chiamata con Angela, la nostra assistente, ha sentito una sensazione di serenità e si è resa conto che non era più sola in questa battaglia.

Quando abbiamo iniziato il percorso insieme, ho chiesto a Marisa non solo di raccontarmi la sua storia, ma di prendersi un impegno verso sé stessa.

Le ho chiesto di mettere pazienza, impegno e perseveranza in ogni momento, promettendole che l’avrei seguita passo passo. 

Marisa non si è tirata indietro. 

Pur avendo affrontato momenti difficili, ha sempre mantenuto la determinazione di andare avanti.

Un percorso su misura per l’osteoporosi: anche con pochi mezzi

Marisa ha iniziato con attrezzature semplici: uno zaino pieno di libri e alcuni pesi di fortuna. 

Con il tempo, ha aggiunto bilancieri e dischetti, ma la cosa importante è che ha saputo adattarsi e ottenere risultati anche con ciò che aveva a disposizione. 

Non servono grandi palestre, ma piuttosto la giusta mentalità e la capacità di sfruttare al meglio ciò che si ha.

All’inizio, Marisa non riusciva neppure a fare uno squat senza appoggiarsi al balcone per rialzarsi, ma oggi solleva oltre 20 kg! Questo è il potere di un percorso personalizzato: lavoriamo insieme per costruire forza, sicurezza e capacità, passo dopo passo.

I primi miglioramenti di Marisa e la gioia di sentirsi meglio

Dopo pochi mesi, Marisa ha iniziato a vedere cambiamenti tangibili, non solo a livello fisico, ma anche mentale. 

Sentirsi più forte e in forma l’ha motivata a continuare, e il benessere che percepiva si rifletteva anche nel suo umore e nella sua energia quotidiana. 

Ricorda che migliorare la salute non riguarda solo i numeri, ma anche come ti senti dentro.

In particolare, con lei abbiamo svolto i primi mesi insieme esercizi mirati di ginnastica posturale per i suoi problemi, adattandoli allo scopo che ci eravamo prefissati in modo preciso.

Leggi qui cos è la ginnastica posturale per osteoporosi

Uno dei momenti più emozionanti è stato quando, dopo mesi di allenamenti e costanza, Marisa è andata a fare la MOC. 

L’ansia c’era, ma quando ha visto i risultati – un netto miglioramento sia nella colonna che nel femore, con un passaggio da osteoporosi a osteopenia – la gioia è stata incontenibile. 

Ha subito voluto condividere la notizia con noi, prima ancora che con il marito! 

Questo dimostra quanto il nostro percorso sia stato condiviso e vissuto come un vero lavoro di squadra.

La forza di non mollare, anche nei momenti difficili: vincere l’osteoporosi

Ogni percorso ha le sue difficoltà, e anche Marisa ha avuto momenti duri: un lutto importante, un cambio di lavoro e tante piccole sfide quotidiane. 

Ma, come dice lei stessa, è proprio la capacità di affrontare queste difficoltà che ha fatto la differenza. Non è sempre facile, ma è qui che si costruisce la vera resilienza.

Il nostro lavoro insieme non si è limitato all’attività fisica: abbiamo lavorato su mente e corpo, dalla dieta alle meditazioni, fino agli esercizi di respirazione. 

Tutto questo ha contribuito a far sì che Marisa non si senta più limitata dall’osteoporosi, né a livello fisico né mentale.

Un messaggio per chi è nella stessa situazione e vuole regredire l’osteoporosi

Se oggi Marisa potesse parlare con la sé stessa di un anno fa, o con chiunque stia affrontando le stesse paure, il suo consiglio sarebbe chiaro: affidati a un team competente e lasciati guidare. 

Non devi fare tutto da sola. 

Avere un percorso personalizzato e un team che ti sostiene fa davvero la differenza.

Oggi Marisa non si sente più condizionata dall’osteoporosi, e i risultati lo dimostrano: il suo osso si sta riprendendo e il suo stile di vita è cambiato completamente. 

E questo è solo l’inizio, perché il nostro percorso continua.

Non dimenticare: non sei sola in questa battaglia. 

Affidati a chi può davvero aiutarti ed è specializzato sul trattamento dell’osteoporosi e, come Marisa, scoprirai quanto sia possibile migliorare.

Con affetto,

Davide Teggi

Chinesiologo clinico e dottore in nutrizione umana

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