Chi soffre di fibromialgia può fare sport?

Chi soffre di fibromialgia può fare sport è una domanda che frequentemente mi viene posta all’interno dei corsi che tengo per Accademia Italiana Fitness  dagli aspiranti personal trainer e operatori della salute.

Non solo! Nelle consulenze quotidiane le persone affette da questa patologia mi chiedono spesso se davvero l’esercizio può essere considerato un beneficio in presenza di una simil condizione.

Troppe volte si pensa che fibromialgia e sport siano su terreni differenti, in realtà studi scientifici molto recenti confermano come sia un farmaco naturale per ridurne la sintomatologia.

I dati statistici confermano con le persone affette da questa condizione clinica siano del 3% circa e che ne siano colpite maggiormente le donne

Mi piace però rinominarla una sindrome caratterizzata dalla disfunzione dei processi sensoriali nocicettivi che abbassano la soglia del dolore a livelli di muscoli e articolazioni.

Questo riduce la capacità lavorativa, la vita sociale e la qualità della stessa, al punto da portare a forme depressive di rilievo.

Se svolgo un’attività sportiva in eccesso sia in termini di quantità che di intensità, si enfatizzano i dolori.

E allora, per rispondere alla domanda se chi soffre di fibromialgia può fare sport, ci sono tante evidenze scientifiche che parlano del processo inverso, ovvero come la stessa malattia porti dal punto di vista sportivo a considerare l’individuo una persona totalmente fuori forma.

La tolleranza ridotta all’esercizio e alle sedute d’allenamento porta le persone ad allontanarsi inesorabilmente dall’esercizio fisico, minando le sicurezze e la voglia di mettersi a fare un programma d’allenamento.

L’altalenanza di giornate in piena forza e giornate dove il fibromialgico non uscirebbe dalle coperte , porta ad un decondizionamento progressivo quasi scontato.

Il dolore muscolare, non solo per sforzi fisici di una certa intensità ma in seguito all’esecuzione delle normali attività di vita quotidiana, instaura una vera e propria disabilità nell’approccio all’attività

L’attività sportiva permette di mantenere i muscoli, la loro forza, ed il sistema metabolico in salute, oltre ad avere un effetto analgesico sul dolore alzando la soglia.

Ecco qua come diviene fondamentale mettersi in mano ad un professionista in grado di valutare in modo personalizzato le esigenze della persona con fibromialgia, riadattando l’esercizio e il programma d’allenamento, nonchè la scelta dello sport più adatto alla stessa.

Le linee guida sulla fibromialgia al 2021 raccomandano l’esercizio aerobico, anche semplici camminate o attività in acqua per aumentare l’ossigenazione e l’energia generale procedendo con attenzione negli esercizi muscolari, evitando la formazione di acido lattico che enfatizzerebbe il meccanismo infiammatorio che innalzerebbe a sua volta il dolore.

Un programma settimanale di 4 sedute, due allenanti cuore, muscoli e capacità polmonare e due a basso impatto, anche in acque riscaldate (con temperatura superiore ai 34°) o addirittura termale alternate a yoga stretching p tai chi migliorerebbero oltre che l’aspetto legato al corpo anche i sintomi di accompagnamento come la depressione, l’ansia e lo stress.

Ecco qua che la chiave potrebbe essere la personalizzazione di queste linee guida in base alla sopportabilità individuale del dolore provocato dall’esercizio, nelle sensazioni più o meno positivi del giorno dopo, accompagnate a volte dai doms (i dolori da esercizio dei giorni successivi!).

Quante volte sei andata in palestra e per 5 giorni hai avuto ancora dolori! Eh, come ti capisco..questo poteva essere evitato se ci fossimo conosciuti prima. I nostri percorsi non lavorano soltanto sull’aspetto riguardante l’allenamento e l’alimentazione, ma anche sulla riduzione dello stress psicofisico con meditazioni e respirazioni profonde.

Se vuoi capire come iniziare vai su questa pagina qui e compila il form che trovi in fondo.

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In alternativa puoi richiedere info su whatsapp cliccando l’icona che trovi in basso a destra su questo sito.

Il problema legato al dolore da esercizio indotto dall’esercizio può essere ridotto andando in maniera graduale con un professionista della medicina anti aging italiana che sappia a fondo i processi legati alla disfunzione nella fibromialgia, e che sappia come ti senti.

Nei percorsi strutturiamo l’interno programma sullo stile di vita più adatto utilizzando metodi efficaci con strategie atte ad abbassare lo stress mentale, il decondizionamento muscolare, l’astenia ed i sintomi depressivi.

Spero che tu abbia capito che chi soffre di fibromialgia può fare sport e DEVE farlo sport per stare meglio e anzi, che tu abbia messo da parte questo falso mito che viaggia sul web nato da un certo grado d’ignoranza generale che circola sulla materia.

Condividi l’articolo sui social se pensi che questo possa aiutare qualche persona che non vede attualemente via d’uscita se non i farmaci.

Leggi un altro articolo da me scritto tempo fa su quale attività fisica specifica fare con la fibromialgia

Dr. Davide Teggi

esperto in disordini metabolici

dottore in scienze motorie e della nutrizione umana

Responsabile formatori AIF

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