L’assorbimento della vitamina D e del calcio è essenziale per la salute delle ossa e per prevenire condizioni come l’osteoporosi. Scopri come ottimizzare l’assunzione di questi nutrienti cruciali per migliorare la tua salute ossea.

Introduzione all’assorbimento della vitamina D e del calcio

L’importanza della vitamina D e del calcio per la salute delle ossa è ben documentata. Questi nutrienti lavorano in sinergia per mantenere le ossa forti e prevenire malattie come l’osteoporosi. In questo articolo, esploreremo come favorire l’assorbimento di vitamina D e calcio, basandoci su studi scientifici e consigli pratici.

Cos’è la vitamina D e perché è importante?

La vitamina D è un nutriente liposolubile essenziale per l’assorbimento del calcio e la salute delle ossa. Ad oggi è considerata un vero e proprio ormone fondamentale per le nostro ossa e non solo. Viene prodotta dalla pelle quando è esposta alla luce solare e può essere assunta anche attraverso alcuni alimenti e integratori.

Funzioni della Vitamina D

  • Regola l’assorbimento del calcio e del fosforo
  • Promuove la salute delle ossa e dei denti
  • Supporta la funzione immunitaria
  • Riduce l’infiammazione

Il calcio è il principale componente minerale delle ossa e dei denti. Senza livelli adeguati di vitamina D, il corpo non può assorbire efficacemente il calcio dall’intestino. 

La vitamina D promuove l’assorbimento del calcio aumentando la produzione di proteine leganti il calcio nella mucosa intestinale. Queste proteine trasportano il calcio dalle pareti intestinali nel flusso sanguigno, dove può essere utilizzato per la mineralizzazione ossea e altre funzioni corporee.

La vitamina D può essere ottenuta tramite esposizione al sole, dieta o integratori. All’interno dei nostri percorsi trovi contenuti formativi che, passo passo, ti aiutano a migliorare tutti questi 3 aspetti.

Guarda il video dove il dott. Solari, medico per la longevità, ti spiega 5 cose che devi sapere sull’osteoporosi e la vitamina D

Nel fegato, la vitamina D viene convertita in calcidiolo (25-idrossivitamina D). Nel rene, il calcidiolo viene ulteriormente convertito in calcitriolo (1,25-diidrossivitamina D), la forma attiva della vitamina D.

Il calcitriolo stimola la produzione di proteine leganti il calcio nell’intestino.

Le proteine leganti il calcio trasportano il calcio attraverso le cellule della mucosa intestinale nel flusso sanguigno.

Il fosforo è un altro minerale essenziale per la salute delle ossa. Come il calcio, anche il fosforo viene assorbito nell’intestino sotto l’influenza della vitamina D. 

La vitamina D regola i livelli di fosforo nel sangue stimolando l’assorbimento intestinale e favorendo il riassorbimento renale del fosforo. Il calcitriolo anche qua aumenta la produzione di proteine che legano il fosforo, facilitando il suo assorbimento nell’intestino.

Il calcitriolo promuove anche il riassorbimento del fosforo nei reni, mantenendo livelli adeguati di fosforo nel sangue.

Il corretto equilibrio tra calcio e fosforo è essenziale per la salute ossea. Un eccesso o una carenza di uno dei due minerali può portare a problemi di salute. La vitamina D aiuta a mantenere questo equilibrio regolando i livelli di entrambi i minerali nel corpo.

Eccesso di calcio può portare a calcificazione dei tessuti molli, problemi renali e interferire con l’assorbimento del fosforo. Carenza di calcio può causare ossa fragili, osteoporosi e problemi dentali. Per quanto riguarda il fosforo, l’eccesso può ridurre l’assorbimento del calcio e causare problemi ossei e la carenza può causare debolezza muscolare, problemi ossei e disfunzioni cellulari.

La vitamina D interagisce con vari ormoni nel corpo per regolare i livelli di calcio e fosforo. Un esempio importante è il paratormone (PTH), prodotto dalle paratiroidi. 

i livelli di calcio nel sangue sono bassi, il PTH aumenta, stimolando la produzione di calcitriolo. Questo porta ad un aumento dell’assorbimento intestinale e del riassorbimento renale di calcio e fosforo.

Ne parla qui il dottor Giulio Maria Ranalli, nutrizionista, del paratormone nell’osteoporosi

Per garantire una salute ottimale delle ossa, è importante monitorare regolarmente i livelli di vitamina D, calcio e fosforo nel sangue. 

Questo può essere fatto attraverso esami del sangue prescritti dal nostro specialista, dopo il primo incontro nei nostri percosi. Basandosi sui risultati, si possono fare aggiustamenti nella dieta, nell’esposizione al sole e nell’assunzione di integratori per mantenere livelli ottimali di questi nutrienti.

Fonti di vitamina D: esposizione al sole

La vitamina D, spesso definita la “vitamina del sole”, è essenziale per la salute delle ossa e il benessere generale. Una delle fonti più naturali e efficaci di vitamina D è l’esposizione alla luce solare. Quando la pelle è esposta ai raggi ultravioletti B (UVB) del sole, il corpo produce vitamina D3 (colecalciferolo), che viene poi convertita nella sua forma attiva dal fegato e dai reni.

Quando i raggi UVB colpiscono la pelle, convertono un tipo di colesterolo presente nella pelle (7-deidrocolesterolo) in vitamina D3. Questo processo è naturale e può fornire una quantità significativa di vitamina D, a condizione che ci sia una sufficiente esposizione al sole. Tuttavia, vari fattori possono influenzare l’efficienza di questo processo.

Fattori che influenzano la produzione di vitamina D

  1. Tempo di esposizione. Per massimizzare la produzione di vitamina D, è consigliabile esporsi al sole per circa 10-30 minuti al giorno, a seconda del tipo di pelle e della latitudine. Le persone con la pelle più scura potrebbero necessitare di tempi di esposizione più lunghi rispetto a quelle con la pelle chiara.
  2. Ora del giorno. I raggi UVB sono più intensi tra le 10:00 e le 15:00. Questo è il momento migliore per sintetizzare la vitamina D, ma bisogna fare attenzione a evitare scottature.
  3. Stagione e latitudine. Durante l’inverno o nelle regioni con latitudini più alte, l’intensità dei raggi UVB diminuisce, riducendo la capacità del corpo di produrre vitamina D.
  4. Protezione solare e abbigliamento. L’uso di creme solari e vestiti che coprono la pelle può bloccare i raggi UVB e impedire la sintesi di vitamina D. È importante bilanciare la protezione solare con la necessità di ottenere una quantità adeguata di vitamina D.
  5. Età. Con l’avanzare dell’età, la pelle diventa meno efficiente nella produzione di vitamina D. Gli anziani potrebbero necessitare di più tempo al sole o di integrazioni per mantenere livelli adeguati di vitamina D.

L’esposizione al sole non solo aiuta a produrre vitamina D, ma offre anche altri benefici per la salute. Uno è il miglioramento dell’umore. La luce solare stimola la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che aiuta a migliorare l’umore e combattere la depressione. 

L’esposizione alla luce naturale aiuta anche a regolare il ciclo sonno-veglia, migliorando la qualità del sonno. Inoltre la vitamina D prodotta dal sole ha proprietà immunomodulanti, aiutando a rafforzare il sistema immunitario e a proteggere da infezioni e malattie.

Come ottimizzare l’esposizione al sole

Inizia gradualmente. Se non sei abituato a trascorrere del tempo al sole, inizia con brevi periodi di esposizione e aumenta gradualmente.

Esporsi in modo sicuro. Evita le ore di punta del sole quando i raggi UVB sono più dannosi. Utilizza una protezione solare se prevedi di essere esposto per lunghi periodi.

Scopri la tua pelle. Cerca di esporre al sole ampie aree della pelle, come braccia, gambe e schiena, per massimizzare la produzione di vitamina D.

Le creme solari, purtroppo, bloccano la sua produzione.

integratori di vitamina D3 per l’osteoporosi

La vitamina D è fondamentale per la salute delle ossa e il benessere generale. Tuttavia, non sempre è possibile ottenere una quantità sufficiente di vitamina D solo tramite l’esposizione al sole e la dieta. In questi casi, gli integratori di vitamina D3 diventano una soluzione efficace per assicurarsi livelli ottimali di questa vitamina essenziale.

Benefici degli integratori di vitamina D3

  1. Assorbimento del calcio: la vitamina D3 è cruciale per l’assorbimento del calcio nell’intestino. Senza un adeguato apporto di vitamina D, il calcio assunto attraverso la dieta non può essere assorbito efficacemente, compromettendo la salute delle ossa.
  2. Supporto al sistema immunitario: la vitamina D3 ha proprietà immunomodulanti, aiutando a rafforzare il sistema immunitario e a proteggere da infezioni e malattie.
  3. Salute cardiovascolare: studi suggeriscono che la vitamina D3 può aiutare a mantenere la salute del cuore e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
  4. Regolazione dell’umore: livelli adeguati di vitamina D3 sono associati a una migliore regolazione dell’umore e possono aiutare a prevenire la depressione.

Consumare alimenti e integratori ricchi di beta-carotene e vitamina A è essenziale. Vediamo perchè. Quando la vitamina D entra nella cellula, si lega al suo recettore VDR, attivandolo. Tuttavia, per funzionare correttamente, il recettore VDR deve unirsi al recettore della vitamina A (attivato come RAR o RXR, i due tipi di vitamina A), formando il complesso RAR-VDR, che può poi entrare nel nucleo e attivare i geni bersaglio. 

Quindi, se manca la vitamina A, la vitamina D non può funzionare poiché VDR non può interagire con le forme della vitamina A.

La vitamina A previene l’insorgenza di forme neoplastiche tramite l’azione del recettore VDR, che per essere attivo deve legarsi al recettore RXR. Questo sottolinea l’importanza della sinergia tra vitamina A e D a scopo anticancro ed epigenetico.

Tipi di integratori di vitamina D3

  1. Compresse e capsule: gli integratori di vitamina D3 sono disponibili in diverse forme, tra cui compresse e capsule. Queste sono facili da assumere e possono essere trovate in varie dosi.
  2. Gocce liquide: le gocce di vitamina D3 sono una buona opzione per coloro che hanno difficoltà a deglutire pillole. Possono essere facilmente aggiunte a cibi o bevande.
  3. Spray: gli spray di vitamina D3 offrono un modo rapido e conveniente per ottenere la tua dose giornaliera di vitamina D, assorbendosi facilmente attraverso la mucosa orale.

Mantenere buoni livelli di colesterolo e un apporto costante di colesterolo tramite la dieta è associato a una maggiore produzione di vitamina D. La vitamina D3 viene prodotta quando la pelle è esposta ai raggi solari (UVB), che trasformano il 7-deidrocolesterolo in colecalciferolo (vitamina D3).

Dosaggio e sicurezza degli integratori di vitamina D3

  1. Dosaggio raccomandato: la dose giornaliera di vitamina D3 può variare in base all’età, al sesso, e allo stato di salute individuale. Il nostro medico ti darà il dosaggio appropriato per la tua situazione. Contattaci al numero whatsapp 3335092156
  2. Sicurezza: gli integratori di vitamina D3 sono generalmente sicuri se assunti nelle dosi raccomandate. 

Prima di integrare con l’ ormone vitamina D, specialmente in alcune sue forme, è consigliato effettuare l’ esame del sangue per conoscerne i valori. Solitamente, tra 40 e 60 mg/ml  di 25 OH D (calcidiolo o calciferolo) è da considerarsi un buon valore per chi ha l’osteoporosi.

Leggi anche cosa mangiare per combattere l’osteoporosi

Quando considerare gli integratori di vitamina D3

  • Esposizione limitata al sole: se vivi in una zona con poca luce solare, soprattutto durante i mesi invernali, o se trascorri molto tempo al chiuso, potresti aver bisogno di un integratore di vitamina D3.
  • Età avanzata: gli anziani hanno una capacità ridotta di sintetizzare la vitamina D dalla luce solare, quindi gli integratori possono essere particolarmente utili.

Il dosaggio ogni 4-6 mesi della vitamina D è fondamentale in condizioni di osteoporosi, per il suo monitoraggio.

Se con l’integrazione si superano le 5-10000 IU di vitamina D al giorno, è raccomandato assumere anche la vitamina K2 MK7. Questa vitamina, oltre a fissare il calcio nelle ossa e nei denti e prevenire il deposito in aree nocive come cuore, reni, polmoni e arterie, aiuta anche a mantenere pulite le arterie.

Cos’è il calcio e perché è importante?

Il calcio è un minerale essenziale che svolge un ruolo cruciale nella gestione dell’osteoporosi e nella formazione e nel mantenimento delle ossa e dei denti.  È anche importante per la funzione muscolare, la trasmissione nervosa e la coagulazione del sangue.

Funzioni del calcio

  • Sviluppo e mantenimento delle ossa
  • Contrazione muscolare
  • Trasmissione nervosa
  • Coagulazione del sangue

Fonti di calcio

  • Latte e derivati
  • Verdure a foglia verde
  • Semi di sesamo
  • Integratori di calcio

È opportuno assumere magnesio (3 gr di cloruro, bisglicinato o supremo) perché concorre all’ottimizzazione dell’ assorbimento della vitamina D e del calcio.

Come favorire l’assorbimento della vitamina D

Assunzione di vitamina D con i grassi

La vitamina D è liposolubile, il che significa che viene assorbita meglio in presenza di grassi. Consumare vitamina D con alimenti ricchi di grassi come uova, frutta secca o olio di fegato di merluzzo può migliorare significativamente il suo assorbimento.

Ruolo del magnesio nell’assorbimento della vitamina D

Il magnesio attiva le proteine che facilitano l’assorbimento intestinale della vitamina D. Inoltre, gli enzimi nel fegato e nei reni che convertono la vitamina D nella sua forma attiva richiedono magnesio per funzionare correttamente. Bassi livelli di magnesio possono ridurre l’efficacia della vitamina D.

Fonti di magnesio

  • Noci e semi
  • Verdure a foglia verde
  • Integratori di magnesio

L’importanza dello zinco

Lo zinco è un cofattore essenziale per vari enzimi coinvolti nel metabolismo della vitamina D. La mancanza di zinco può compromettere la conversione della vitamina D nella sua forma attiva, aumentando il rischio di carenze nonostante un’adeguata esposizione solare.

Fonti di zinco

  • Carne rossa
  • Legumi
  • Integratori di zinco

Altri Fattori che Favoriscono l’Assorbimento della Vitamina D

Trigliceridi a Catena Media (MCT)

Gli MCT sono acidi grassi facilmente digeribili che aiutano a dissolvere e trasportare vitamine liposolubili come la vitamina D nell’intestino tenue. L’assunzione di vitamina D con olio MCT può aumentare significativamente l’assorbimento intestinale.

Olio di Fegato di Merluzzo

L’olio di fegato di merluzzo contiene vitamina D3 e acidi grassi omega-3, che migliorano la solubilità e l’assorbimento della vitamina D. Inoltre, contiene vitamina A, che lavora in sinergia con la vitamina D per sostenere forti difese immunitarie.

Come favorire l’assorbimento del calcio

Ruolo della vitamina D nell’assorbimento del calcio

La vitamina D è cruciale per l’assorbimento del calcio nell’intestino. Senza livelli adeguati di vitamina D, il corpo non può assorbire efficacemente il calcio, indipendentemente dalla quantità consumata attraverso la dieta o gli integratori.

L’Importanza della vitamina K2

La vitamina K2 è essenziale per la salute delle ossa perché aiuta a fissare il calcio nelle ossa e nei denti, evitando che si depositi nei tessuti molli come le arterie e i reni. Questo riduce il rischio di calcificazione arteriosa.

Fonti di Vitamina K2

  • Formaggi fermentati
  • Prodotti a base di soia fermentata
  • Integratori di vitamina K2

La vitamina K viene anche prodotta dal nostro intestino.

Qui puoi ascoltare il video del dottor Francesco Balducci, medico anti aging, nel quale parla di Calcio e vitamina K nell’osteoporosi

Come assumere 1000 mg di calcio al giorno

Raggiungere un’assunzione giornaliera di 1000 mg di calcio può sembrare difficile, ma con una dieta bilanciata e l’uso di integratori, è possibile.

Esempio di piano alimentare giornaliere per assumere il calcio con osteoporosi

  • Colazione: Yogurt con semi di chia
  • Pranzo: Insalata di cavolo riccio con mandorle
  • Cena: Salmone al forno con contorno di broccoli
  • Spuntino: Frutta secca

Quanto calcio assumere al giorno per osteoporosi

Le persone con osteoporosi devono prestare particolare attenzione all’assunzione di calcio. Gli esperti raccomandano di assumere almeno 1200 mg di calcio al giorno per mantenere la densità ossea e prevenire fratture.

Fonti di calcio per chi ha osteoporosi

  • Latte e derivati (latte, yogurt, formaggio)
  • Verdure a foglia verde (spinaci, cavolo riccio)
  • Legumi e tofu
  • Pesce in scatola con ossa (salmone, sardine)

Strategie integrate per ottimizzare l’assorbimento

Esposizione al sole

L’esposizione al sole è il modo più naturale per ottenere vitamina D. Trascorrere almeno 15-30 minuti al giorno all’aperto può aiutare il corpo a produrre quantità sufficienti di vitamina D.

Dieta bilanciata

Una dieta ricca di nutrienti è essenziale per ottimizzare l’assorbimento di vitamina D e calcio. Consumare una varietà di alimenti integrali, grassi sani, e integratori quando necessario, aiuta a mantenere livelli ottimali di questi nutrienti.

Supplementazione adeguata

Quando la dieta e l’esposizione al sole non sono sufficienti, gli integratori di vitamina D e calcio possono essere utili. Assicurati di consultare un medico prima di iniziare qualsiasi regime di supplementazione per determinare il dosaggio appropriato.

Conclusioni

Mantenere livelli ottimali di vitamina D e calcio è essenziale per la salute delle ossa e la prevenzione dell’osteoporosi. Integrare questi nutrienti attraverso una combinazione di esposizione al sole, dieta equilibrata e supplementazione mirata può migliorare significativamente la salute delle ossa.

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